Elenco blog personale

lunedì 16 novembre 2020

Modelli K-W-L

I modelli K-W-L sono organizzatori grafici che aiutano studenti, docenti e chiunque sia impegnato in un percorso di apprendimento a organizzare le informazioni prima, durante e dopo un'unità o una lezione. Possono essere utilizzati per coinvolgere gli studenti in un nuovo argomento, attivare la conoscenza precedente, condividere gli obiettivi dell'unità e monitorare l'apprendimento degli studenti.

Lo scopo di un modello KWL è far riflettere gli studenti su ciò che già sanno su un argomento. Attivare la conoscenza pregressa è importante perché aiuta gli studenti a stabilire connessioni con le nuove informazioni che apprenderanno. E' importante, però, anche per gli insegnanti perchè, attingendo a ciò che gli studenti già sanno,  possono guidarli in modo più adeguato nel processo di apprendimento.

In Internet esistono molti modelli KWL ma io ti propongo un esempio realizzato da me.

Come si vede, è un modello molto semplice e facilmente realizzabile con le app che abbiamo a disposizione (nel mio caso ho utilizzato Google Disegni).

Si chiede agli studenti di rispondere alla richiesta nella colonna 1: Cosa sai di questo argomento? Gli studenti possono farlo individualmente o in piccoli gruppi. L'insegnante può anche creare un elenco principale delle possibili risposte che gli alunni spunteranno.

Poi si chiede agli studenti di rispondere alla richiesta nella colonna 2: Cosa vuoi sapere su questo argomento? Alcuni studenti potrebbero non sapere da dove cominciare se non hanno neanche conoscenze di base sull'argomento. Pertanto può essere utile suggerire le sei domande del giornalismo  (Chi? Cosa? Dove? Quando? Perché? Come?). Le informazioni raccolte serviranno all'insegnante per orientare il percorso, cercando di renderlo interessante agli studenti. Mentre gli studenti condividono ciò che vogliono imparare, questo passaggio offre agli insegnanti l'opportunità di presentare ciò che sperano che gli studenti impareranno nell'unità.

Durante la singola lezione o unità, gli studenti possono rivedere i loro grafici K-W-L completandoli con le risposte alla colonna 3: Cosa hai imparato? Alcuni insegnanti chiedono agli studenti di completare i loro grafici alla fine di ogni lezione, mentre altri chiedono agli studenti di farlo alla fine della settimana o alla fine dell'unità. Man mano che gli studenti registrano ciò che hanno appreso, possono rivedere le domande nella colonna 2, spuntando tutte le domande a cui ora possono rispondere. Possono anche aggiungere nuove domande. Gli studenti dovrebbero anche riesaminare la colonna 1 in modo da poter identificare eventuali idee sbagliate che potrebbero aver avuto prima di iniziare il percorso.


domenica 15 novembre 2020

Perchè progettare e insegnare con gli HYPERDOCS

I Google HyperDoc sono documenti digitali che contengono tutti gli elementi di un ciclo di apprendimento in un unico luogo che li raccoglie. 
All'interno di un unico documento, gli studenti hanno accesso a collegamenti ipertestuali a tutte le risorse necessarie per svolgere le attività all'interno di una certa unità di insegnamento. 

Un HyperDoc consente di :

  1. Progettare lezioni di grande spessore Pedagogico 
  2. Utilizzare i migliori Contenuti disponibili
  3. Integrare la Tecnologia in modo significativo
Risponde, pertanto, ai principi del modello TPACK (Technological, Pedagogical and Content Knowledge) che integra i diversi livelli considerati in una soluzione che a sua volta tiene conto delle circostanze in cui si svolge l'insegnamento. 




Ecco alcuni motivi per cui un HyperDoc potrebbe aiutarti a migliorare il tuo insegnamento a qualsiasi livello di istruzione.

Pedagogia

  1. Progetta le tue lezioni

Il cuore della creazione di una lezione HyperDoc consiste nel curare in modo particolarmente attento la progettazione della lezione. Un HyperDoc ti consente di tenere conto di tutti gli elementi che ritieni più adeguati ai tuoi studenti. Non è questo l'insegnamento della pedagogia?

  1. Modifica il progetto originario

Esistono molti modelli di HyperDocs da cui prendere spunto per preparare grandi lezioni. Per cominciare potrebbe essere ideale il modello Esplora, Spiega, Applica, semplice ma molto efficace. Puoi consultare altri modelli più completi qui e qui.

Contenuti

  1. Vai oltre il libro di testo.

Se ti affidi ai contenuti forniti da un libro di testo come unica fonte  di apprendimento, stai delimitando l'accesso alla conoscenza ai tuoi studenti. Le inesauribili possibilità offerte da Internet ti consentono di trovare ottimi contenuti digitali da integrare a  contenuti non digitali per il tuo HyperDoc. Mi riferisco a video di YouTube, articoli, siti Web, giochi, simulazioni AR / VR e sì, anche materiali selezionati da libri di testo.

Insegna ai tuoi studenti a utilizzare la Rete per ampliare le proprie conoscenze.

  1. Diversifica le opzioni di apprendimento degli studenti.

Mescolando i contenuti, offri agli studenti una maggiore varietà di apprendimento rispetto a quando tutti hanno lo stesso libro di testo. Inoltre il contenuto raccolto in un HyperDoc è sempre a loro disposizione.

Tecnologia

  1. Sperimenta nuove possibilità di insegnamento.

Quando si tratta di utilizzare la tecnologia in classe, chiediti: "Cos'è che posso fare ora che non potevo fare prima?". Un  HyperDocs ci consente di utilizzare tutto - Chromebook, smartphone, iPad, G Suite, Flipgrid, Padlet, Quizizz - per fare ciò che prima era impossibile. Quindi si colloca al livello più alto del modello SAMR, quello della Ridefinizione, e realizza una didattica trasformativa.



  1. Combina i migliori strumenti di apprendimento del Web.

Non voglio trattenermi oltre su quello che ormai dovrebbe essere chiaro;  ecco solo alcuni esempi di integrazione della tecnologia in alcuni HyperDocs che ho creato:

  • Gli studenti sono guidati a svolgere un percorso sulla Shoah tra memorie e presente, sviluppando competenze di ricerca e interpretazione dei dati, e utilizzando i social network in modo costruttivo (GUARDA QUI)
  • Per accogliere gli alunni delle prime classi del mio liceo ho preparato questo Hyperdoc pieno di attività da realizzare con gli strumenti digitali e per far conoscere loro gli ambienti della nuova scuola e i docenti e i regolamenti e l'offerta formativa del liceo (GUARDA QUI).
  • A riprova che un Hyperdoc si addice a qualsiasi tipo di percorso, ecco un piano di lavoro realizzato per un corso di formazione ai docenti sul tema della valutazione  (GUARDA QUI)
  • Prova anche a prendere spunto da quest'altro lavoro  


Gli effetti trasformativi di un HyperDoc in classe sono innegabili Per me il seguente è stato l'impatto maggiore:

  1. Facilita piuttosto che dettare.

HyperDocs mi ha reso un facilitatore. Non mi limito più solo a fornire  contenuti ai miei studenti, le risorse necessarie sono raccolte con cura e pronte per essere esplorate in un  HyperDoc.

  1. Crea un apprendimento più collaborativo.

Essere un facilitatore mi consente di seguire più da vicino gruppi più piccoli e di ottimizzare il tempo da dedicare personalmente agli studenti. Le interazioni individuali con gli studenti mi permettono di conoscere meglio i miei studenti, costruire relazioni, chiarire i malintesi o aiutarli a sviluppare una comprensione più profonda.

  1. Sfrutta il meglio del mondo digitale 

Un HyperDoc aiuta a creare una migliore esperienza di apprendimento misto. Un HyperDoc può comunque includere opportunità di lavorare in collaborazione con piccoli gruppi, utilizzare risorse non digitali e consentire agli studenti la creazione e la comunicazione del loro apprendimento. La creazione di un HyperDoc mi aiuta ad assicurarmi di aggiungere una varietà equilibrata alla mia classe.





Menu di apprendimento e schede con possibilità di scelta

I menu di apprendimento rappresentano un modo interattivo, digitale e attivo per favorire l'apprendimento personalizzato degli studenti e differenziare l'apprendimento. 

L'approccio didattico si ispira ai principi dell'UDL (Universal Design for Learning) e intende valorizzare le diversità e rispettare ritmi e stili di apprendimento propri di ciascuno, aiutandoci a raggiungere tutti gli studenti e a non lasciarne indietro nessuno.

Con strumenti digitali come G Suite for Education è semplicissimo rendere i menu interattivi, digitali e attivi! 

"... in sostanza, l'istruzione differenziata significa affrontare i modi in cui gli studenti variano come discenti." - Carol Ann Tomlinson

Cosa sono i menu di apprendimento?

I menu di apprendimento (ovvero le schede con possibilità di scelta) sono una forma di apprendimento differenziato che offre agli studenti un menu o una scelta di attività di apprendimento. Menu di apprendimento e schede con possibilità di scelta possono essere realizzati in modi e con strumenti diversi. 

I menu possono essere un semplice elenco, un tris o un gioco in stile bingo, oppure possono essere creativi e complessi a piacere. 

I menu di apprendimento possono essere utilizzati con alunni di qualsiasi fascia di età.

Ho scoperto che i menu e le schede con possibilità di scelta tendono ad essere più diffusi tra gli insegnanti elementari, ma li ho usati nella mia classe della scuola secondaria di secondo grado e li ho introdotti anche nei corsi di formazione per i docenti. 

Qualunque sia l'occasione di apprendimento, si possono utilizzare i menu di apprendimento!

I menu di apprendimento possono essere utilizzati in qualsiasi area tematica

Poiché i menu di apprendimento sono estremamente flessibili, possono essere facilmente creati e adattati per quasi tutte le aree tematiche. Quindi niente scuse! Qualsiasi insegnante che sia disposto a provare può utilizzare questa strategia incentrata sullo studente.

Gli hyperdoc e i menu di apprendimento sono la stessa cosa?

No, ma i secondi potrebbero rientrare in un Hyperdoc, ad esempio per sollecitare gli alunni a svolgere un compito proponendo diverse possibilità. Amo gli Hyperdoc! Ma Hyperdoc e menu di apprendimento  non sono la stessa cosa. Tieni presente la definizione di menu di apprendimento sopra riportata. È semplicemente un menu di possibilità tra cui gli studenti possono scegliere. La scelta degli studenti è la grande idea dietro i menu di apprendimento e le schede con possibilità di scelta. Un Hyperdoc è un compito segmentato ma completo che mira al raggiungimento di obiettivi preordinati. Un Hyperdoc non deve necessariamente prevedere una possibilità di scelta, ma potrebbe farlo.


Creazione di un menu di apprendimento in Google Docs

Un menu di apprendimento può essere utilizzato per molti scopi, per proporre attività brevi o progetti a più lungo termine, per la valutazione per l'apprendimento (formativa) e per la valutazione dell'apprendimento (sommativa).

Al link è riportato un esempio di un menu sul testo narrativo che ho proposto come verifica sommativa. È stato creato in Google Docs, niente di speciale, solo un foglio bianco e un po' di colore. A seconda di come si desidera utilizzarlo, è possibile aggiungere collegamenti, rubriche, immagini, video e tanto altro.

Progettazione di menu di apprendimento

Quando crei un menu di apprendimento stai attento ad allinearlo ai tuoi obiettivi di apprendimento! In primo luogo utilizza il quadrato centrale come attività non negoziabile, l'unica attività che ogni studente è chiamato a completare. Potrebbe essere leggere un articolo, guardare un video o, come in questo caso scrivere un riassunto e aggiungerlo a una presentazione collaborativa di Google Slide insieme ai collegamenti agli altri due lavori svolti. Tutto in un unico posto!

Ciò non vuol dire che non si possa lasciare anche il quadrato centrale come uno spazio libero dove gli studenti possono proporre le proprie idee per dimostrare il loro apprendimento. 

ADORO QUESTA IDEA!


Alcuni studenti cercano di trovare il modo più semplice o veloce per completare le attività. Ma se presti attenzione al design del menu, puoi progettarlo in modo che offra scelte e percorsi di apprendimento flessibili ma non facili.

Uso il colore per guidare la progettazione dell'apprendimento. Poiché uso il quadrato centrale per contenere una attività non negoziabile, faccio in modo che sia più evidente. 

A questo link è riportato un esempio di apprendimento professionale che ho progettato per insegnare con Google Chrome. In qualità di formatrice, in genere ho gruppi molto misti nelle mie sessioni di formazione (più livelli scolastici, più aree tematiche e differenti livelli di competenza tecnologica). 

Quindi mi servo di un'attività come il menu di apprendimento Chrome PD  per consentire agli insegnanti di approfondire le proprie aree tematiche secondo il proprio livello di insegnamento e muovendosi a un ritmo che è comodo per il loro livello e stile di apprendimento.

Come ho detto, un tris è solo un tipo di menu. E' sicuramente uno dei miei preferiti perché molto facile da progettare e semplice nell'utilizzo. Ma sto nel frattempo sperimentando molti altri tipi di menu.





sabato 14 novembre 2020

Google Junior Training Series

Finalmente è arrivata la Google Junior Training Series, una serie di video realizzati da Educator e Trainer Google (aprite tutti i video, guardate), pensati per gli studenti e anche per chi vuole migliorare la conoscenza del mondo Google.
E' un'idea di Global GEG che è stata tradotta in italiano da tanti Googlers.
E ci sono anche io!!! Come sono contenta!







sabato 7 novembre 2020

La cittadinanza digitale: Prendere parte alle consultazioni

5 STEPS

1. Recandosi sul sito della Commissione europea è possibile partecipare alle consultazioni su argomenti di interesse attuale ed esercitare un proprio diritto alla cittadinanza europea.

Step 1 image

2. Nel caso riportato ad esempio la consultazione riguarda il rafforzamento dell'Europa sociale

Step 2 image

3. Entro una certa data il cittadino europeo è chiamato a inviare un proprio contributo e quindi ad esprimere un parere e a suggerire soluzioni possibili

Step 3 image

4. Meglio esprimersi in inglese. Nella scuola questo diventa un compito di realtà di grandissimo valore formativo e trasversale a più discipline

Step 4 image

5. Si può decidere se inviare un contributo anonimo o se entrare nella consultazione con le proprie generalità

Step 5 image

Here's an interactive tutorial

https://www.iorad.com/player/1738766/Essere-cittadini-digitali

IORAD (ascolta il tutorial)

sabato 24 ottobre 2020

GSuite - Guida all'uso

Per la raccolta completa e ordinata dei video tutorial puoi guardare anche QUI






 Come effettuare il primo accesso in GSuite 


Come avviare una classroom e invitare studenti e docenti


Come avviare una riunione Meet da Classroom


Prendere confidenza con l'ambiente Classroom


Come limitare le notifiche da Classroom



Breakout rooms con Google Meet non Enterprise














Incontro con la poesia: la Blackout Poetry


 

sabato 17 ottobre 2020

Post-Lezione online (e non solo)

Abbiamo appena terminato una lezione.

Per conoscere il livello di comprensione dei miei studenti relativamente all'argomento trattato, ho deciso di creare questa diapositiva che mi aiuterà a capire le loro esigenze.

Se vuoi guardare la versione interattiva, clicca QUI.



domenica 11 ottobre 2020

Una lavagna multifunzionale

 https://classroomscreen.com/

Vuoi un timer? Ce l'ha.
Vuoi un calendario? Pure.
Vuoi caricare un video, una immagine? Vuoi accendere la cam? Prego!
Ti serve una lavagna per qualche nota? Basta un clic.
Vuoi controllare il tempo? Mostra l'orologio.
Vuoi ripassare giocando? Un bel random o un lancio di dadi e nessuno ci resta male.
Se poi c'è troppo chiasso...accendi un semaforo rosso!!!



Le sfide nella DDI


 

sabato 10 ottobre 2020

Un inizio

 Bello bello!

Ho iniziato oggi un bel percorso di progettazione e ricerca/azione con nuovi colleghi in Fondazione Mondo Digitale.
Per me stare con i colleghi è stimolante, sempre.
Prendo tanta energia (e spero di darne), ci metto tanto entusiasmo (e spero di darne) e poi porto tutto questo bel tesoro nelle mie classi.
Sono contenta

giovedì 1 ottobre 2020

UDL: il principio della flessibilità nella restituzione

Se la parola chiave dell’UDL è la flessibilità, perchè non permettere a ogni studente di scegliere la modalità preferita per eseguire un compito?
Il modello si può copiare e modificare QUI




 

venerdì 25 settembre 2020

Il feedback e il suo impatto formativo secondo John Hattie

John Hattie è un pedagogista neozelandese e insegna all'università di Melbourne. Nel suo studio innovativo denominato " Apprendimento visibile " ha classificato 138 influenze correlate ai risultati dell'apprendimento e tali da produrre effetti da molto positivi a molto negativi.  

Hattie ha individuato la dimensione media dell'effetto di tutti gli interventi che ha studiato in un valore corrispondente a 0,40 sulla base dei risultati osservati, al fine di trovare una risposta alla domanda "Cosa funziona meglio nell'istruzione?"

Hattie prende in considerazione le aree che incidono sui risultati dell'apprendimento: lo studente, l'ambiente familiare , la scuola , il curricolo di studi, l' insegnante e la metodologia dell'insegnamento, la classe.

Dalle sue osservazioni conclude che l'elemento determinante a fare la differenza consiste nel  rendere visibili l'insegnamento e l'apprendimento. Ha ulteriormente approfondito questa teorie nel suo libro " Apprendimento visibile per gli insegnanti ".

John Hattie ha aggiornato di effetti a 150 effetti ancora più recentemente,  portandoli a 195 effetti in The Applicability of Visible Learning to Higher Education (2015) . La sua ricerca si basa ora su quasi 1200 meta-analisi - rispetto alle 800 iniziali, quando il Visible Learning fu pubblicato nel 2009. 

Gli studi di Hattie si concentrano specificamente sulle prove e le implicazioni per gli insegnanti dell'istruzione superiore. Poiché quasi ogni intervento può mostrare qualche prova di successo, non dobbiamo chiederci "Cosa funziona?" ma "Ciò che funziona meglio" e cercare confronti tra i diversi modi di influenzare l'apprendimento degli studenti. Le  implicazioni  più significative ed efficaci riguardano gli insegnanti che lavorano con gli altri per analizzare le prove del proprio impatto sugli studenti, che informano gli studenti in anticipo sulle finalità di un intervento formativo e specialmente sull'apprendimento superficiale e profondo, che forniscono livelli appropriati di sfida e feedback accurati.






lunedì 14 settembre 2020

ATTESA INIZIO VIDEOLEZIONE

Ho deciso di utilizzare slide come questa per accogliere i miei alunni alle videolezioni in diretta.
Ogni giorno proporrò una canzone secondo il momento e l'ispirazione e ogni giorno anticiperò l'agenda e le attività che svolgeremo insieme.

Se vuoi vedere la slide interattiva CLICCA QUI o QUI poi vai in modalità presentazione.









 

Immersive Reader


 

mercoledì 2 settembre 2020

Corsi 2020-2021



PEARSON, Valutazione integrata

IC Guido Galli - Milano

giugno 2021

9 ore


Partecipazione in qualità di esperto

WEBINAR PER FONDAZIONE MONDO DIGITALE

nell'ambito de LA SCUOLA DEL NOI

Presentazione del progetto di ricerca azione 

"Venuti da lontano"

7 maggio 2021




MOOC DDI SCUOLA SECONDARIA

ISIS Andrea Ponti di Gallarate

metà corso di 7 video

primavera 2021


MOOC DDI SCUOLA SECONDARIA

ISIS Marco Polo di Bari

corso di 13 video

primavera 2021


MOOC DDI SCUOLA INFANZIA E PRIMARIA

ISIS Marco Polo di Bari

corso di 13 video

primavera 2021


PEARSON,  Didattica per competenze

Istituto Sylos

maggio giugno 2021

3 ore


PEARSON, Valutazione integrata

Liceo Fermi di Aversa

maggio 2021

12 ore


MOOC EDUDESIGNER

Partecipazione con due video

aprile 2021


PEARSON, Percorso di educazione civica

Colleferro

maggio 2021

3 ore


PEARSON, Percorso di educazione civica

AMBITO 14 Lazio

marzo aprile 2021

10 ore


FutureLabs

IIS Leonardo da Vinci, Firenze

FLMET06L  Communication & presentation skills Secondaria 1 grado

aprile maggio 2021

25 ore


FutureLabs

IIS Leonardo da Vinci, Firenze

FLMET02 - 03L Learning Technologies Infanzia e Primaria_Corso 2

aprile maggio 2021

25 ore


FutureLabs

IIS Marco Polo, Bari

Metodologie didattiche innovative nella DDI (secondaria)

Livello avanzato

 aprile maggio 2021

25 ore


FutureLabs

ISIS Marconi - Campobasso

Debate

 aprile maggio 2021

25 ore


    


FutureLabs

IIS Leonardo da Vinci, Firenze

Communication & Presentation skills Infanzia e Primaria

marzo aprile 2021

25 ore







FutureLabs

IIS Ponti, Gallarate (VA)

Didattica Digitale Integrata

marzo aprile 2021

25 ore



FutureLabs

IIS Marco Polo, Bari

Metodologie didattiche innovative nella DDI 

Livello avanzato

marzo aprile 2021

25 ore


FutureLabs

IIS Marco Polo, Bari

Didattica Digitale Integrata

febbraio marzo 2021 

25 ore


FUTURE SMART TEACHER

Metodologie didattiche innovative

IIS Ponti di Gallarate per Afragola, Liceo Brunelleschi

Gennaio - Marzo 2021

12 ore


PEARSON, Percorso di educazione civica

AMBITO AVERSA

5-9-12-17-23-febbraio e 4 marzo 2021

12 ore


FutureLabs

IIS Fermi, Catanzaro

Metodologie didattiche innovative e Valutazione

13-20 gennaio, 3-11-18-25 febbraio e 4-11 marzo 2021

25 ore


FutureLabs

IIS Marco Polo, Bari

Metodologie didattiche innovative 

14-21 dicembre 2020 e 12-19-26-28 gennaio 2021

25 ore




PEARSON, Percorso di educazione civica

AMBITO 17

Marano, 11-18 dicembre 2020 e 8-15-22 gennaio 2021

12 ore


FutureLabsGo

IIS Ponti, Gallarate

Metodologie didattiche innovative (livello B2)

15-21 dicembre 2020 e 11-18-25-29 gennaio 2021

25 ore




PEARSON, La Valutazione integrata

Liceo Carducci-Dante

Trieste, 1-4-9 dicembre 2020


FutureLabsGo

IIS Ponti, Gallarate

Metodologie didattiche innovative (livello B2)

19 novembre, 3-10-17 dicembre 2020 e 7-14 gennaio 2021

25 ore






PEARSON, La Valutazione

Liceo Regina Margherita

Salerno, 3-6-10-17 e 24 novembre 2020



PEARSON, La Valutazione

Liceo scientifico "Salvemini"

Sorrento, 28 settembre e 1-5-8 ottobre 2020




PEARSON, Imparare senza confini

Istituto Omnicomprensivo "Bruno - Vinci"

Nicotera, 17 settembre e 16 ottobre 2020






FUTURE LABS, IIS PONTI di Gallarate (VA)

Metodologie didattiche innovative

24 - 27 - 31 settembre

3 - 7 -10 ottobre 2020